SECONDA DOMENICA DI QUARESIMA
Nella seconda domenica di Quaresima ci spostiamo in montagna; Gesù, dice il Vangelo, andò con i suoi amici su un alto monte. E’ bello stare in montagna, c’è il silenzio, proprio come nel deserto di cui abbiamo parlato la settimana scorsa. Ed è più facile lasciar viaggiare la mente e rivolgere il pensiero a Dio che ha creato tanta bellezza … Il Vangelo ci dice che Gesù “fu trasfigurato” e non “si è trasfigurato” cioè è stato Dio Padre che con questa “trasformazione” ci ha voluto mostrare quanto è bello suo Figlio Gesù!
Tanto bello che Pietro non sapeva più cosa dire o cosa fare di fronte allo splendore di Dio.
Noi riusciamo a vedere la bellezza di Dio? Riusciamo a vederla nella natura, nell’arte, nel gesto buono di un amico, riusciamo a vedere la bellezza nell’affetto delle persone che abbiamo intorno?
La bellezza ci porta, in qualche modo, verso Dio. Tocca a noi guardarci intorno e scoprire questa bellezza per arrivare a vedere di più Gesù nella nostra vita.
OSSERVIAMO L’IMMAGINE….
Chi c’è al centro dell’immagine?
Sai chi sono i personaggi al suo fianco?
Cosa sono le due tavole in mano al personaggio di sinistra?
Leggiamo il Vangelo di Marco (9,2-10)
Prendendo la parola Pietro disse a Gesù: “Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia. Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: “Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!”.
IMPEGNO: Bellezza è anche stare a tavola tutti insieme; scrivo un pensierino affettuoso per ogni membro della mia famiglia e lo metto davanti al suo piatto.
La mia preghiera
Signore, con i tuoi discepoli vogliamo imparare a stupirci di Te,
a sentire la dolcezza di stare con Te!
Vieni a noi incontro
con il Tuo sguardo pieno d’amore
e insegna anche a noi
a guardare con tenerezza
le persone che ci sono vicine.