Consiglio Pastorale

Relazioni sui temi trattati dal CPP Consiglio Pastorale Parrocchiale.

STATUTO DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE

(testo del 1992, rivisitato e aggiornato a maggio 2007)

I – NATURA DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE

Art. 1 – E’ costituito nella Parrocchia di Santa Caterina V. M. in Bergamo il Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP).

Art. 2 – Il CPP è un organismo ecclesiale che ha il compito di promuovere le attività e le iniziative pastorali della Parrocchia facendone oggetto di riflessione preparatoria, di progettazione e di verifica.

II – COMPOSIZIONE E MEMBRI

Art. 3 – Il CPP è composto dai seguenti membri di diritto:
– il Parroco come Presidente
– i presbiteri in ministero nella Parrocchia
– una religiosa della Congregazione delle Suore Sacramentine

Art. 4 – Il CPP è composto altresì da un laico residente nella parrocchia di Santa Caterina espresso da ciascuna delle seguenti aggregazioni:
– Gruppo dei Catechisti parrocchiali
– Gruppo liturgico e Coro parrocchiale
– Consiglio dell’oratorio parrocchiale
– Commissione missionaria
– Gruppo di animazione della pastorale familiare
– Consulta della Caritas e dei gruppi caritativo-assistenziali parrocchiali (Conferenza San Vincenzo, Unitalsi, ecc.)
– Scuola Materna “Don Francesco Garbelli”
– Gruppi biblici
– Comitato per i Festeggiamenti del Santuario dell’Addolorata
– Direttivo della Società Sportiva Excelsior
– Torre di Babele

Art. 5 – Il parroco sceglie liberamente il numero di membri necessari per giungere al numero massimo di 25 membri complessivi del CPP.

Art. 6 – A membri del CPP possono essere chiamati solo i fedeli che hanno compiuto il diciottesimo anno di età, sono in piena comunione con la Chiesa e si distinguono per sicurezza di fede, per coerenza di vita cristiana, per prudenza e capacità di collaborazione pastorale.

Art. 7 – Tutti i membri del CPP sono nominati dal parroco.

III – FUNZIONAMENTO DEL CPP

Art. 8 – Il CPP è convocato dal Presidente in seduta ordinaria almeno quattro volte all’anno; in seduta straordinaria per convocazione del parroco o su richiesta della maggioranza assoluta dei membri del CPP:

Art. 9 – Il Presidente del CPP si avvale di un Segretario da lui scelto e nominato. Tocca al Segretario stendere i verbali delle sedute del CPP, conservare in un luogo adatto gli atti e i documenti.

Art. 10 – Spetta al parroco proporre gli argomenti delle sedute del CPP, tenendo presente quanto è stato suggerito dai membri del CPP stesso.

Art. 11 – Il CPP esprime il suo parere consultivo mediante il voto dei presenti nelle forme indicate dal Regolamento.

Art. 12 – Spetta unicamente al parroco rendere pubblico quanto è stato trattato nelle sedute dal CPP.

IV – COMMISSIONI

Art. 13 – Il CPP per svolgere il proprio compito può costituire Commissioni composte dai suoi membri che operano sotto la guida di un coordinatore scelto dal parroco.

Art. 14 – Le Commissioni, nello svolgimento del loro compito, possono farsi aiutare da esperti, col consenso del parroco.

V – DECADIMENTO DALL’INCARICO E CESSAZIONE DEL CPP

Art. 15 – I membri del CPP cessano dal loro incarico per dimissioni accettate dal parroco o per decadimento dall’Ufficio quando vi appartengono a questo titolo. Succede al loro posto il secondo dei designati nella stessa categoria, o chi subentra nello stesso ufficio.

Art. 16 – Il CPP cessa quando la sede parrocchiale è vacante.