SPEZZAVANO IL PANE – Itinerario di preghiera

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TERZA DOMENICA DI QUARESIMA

Nella terza domenica di Quaresima andiamo al mercato. Ehm, no forse c’è qualcosa che non va …

Già, infatti quando Gesù arriva al Tempio e vi trova il mercato si arrabbia parecchio! E se si arrabbia Lui vuol dire che la cosa è grave! Ma noi quando andiamo al Tempio, cioè andiamo in chiesa, a Messa o a fare una visita, siamo sicuri che il nostro cuore non è già pieno di tante cose che non c’entrano con Dio? Siamo sicuri di dare spazio a Lui prima che a tutto il resto?

Dobbiamo svuotare il cuore dal “mercato” che abbiamo dentro di noi o rischiamo di non incontrare Gesù perché per Lui non c’è più posto.

Fare “mercato” vuol dire anche dare qualcosa e avere in cambio qualcos’altro. Con Dio non funziona così!

Se riesco a fare un fioretto, a dire una preghiera, a stare attento a Messa, non è per far vedere a Lui quanto sono bravo e magari Lui poi mi aiuta a prendere un bel voto, ma è per dimostrargli quanto gli voglio bene … Il suo amore Lui ce lo da gratis.Terza settimana interna

 

OSSERVIAMO L’IMMAGINE….

Sai in quale luogo si trova Gesù?

Come è questo luogo?

Cosa tiene in mano Gesù?

Cosa sta facendo?

Sai chi sono gli altri personaggi?

 

Leggiamo il Vangelo di Giovanni (2,13-15)

Gesù trovò nel Tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori dal Tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi e ai venditori di colombe disse: “Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!”.

 

IMPEGNO: Un po’ di ordine e pulizia stanno bene in ogni casa oltre che in ogni cuore; mi impegno ad aiutare la mamma a riordinare la cucina.

 

La mia preghiera

Gesù,

ci rimproveri per tutte le volte che facciamo qualcosa

per ricevere un contraccambio.

Questa non è la logica del Tuo Amore!

Insegnaci ad essere gratuiti,

a donare senza aspettarci nulla in cambio,

a condividere quello che abbiamo.

Scopriremo allora la Tua gioia, quella vera!