In questa quarta settimana il verbo proposto è ACCOGLIERE.
Dal Vangelo di Luca 1,26-38
L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Maria. Entrando da lei disse: “Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te”.
Accogliere … Cosa vuol dire accogliere? Chi dobbiamo accogliere?
Per lasciare entrare qualcuno nella nostra casa dobbiamo tenere aperta la porta … non si vede ma anche nel nostro cuore c’è una porta! Maria ha spalancato il suo cuore per lasciare entrare Dio e ha detto all’Angelo: “Eccomi, sono la serva del Signore”. Aprire solo la porta di casa non è accogliere!
Osserviamo e commentiamo l’immagine:
Cosa entra dalla finestra?
Cosa sta facendo Maria?
E dove sta guardando?
E com’è il suo volto (triste, allegro, sereno…)?
IMPEGNO: Proviamo ad accogliere qualche compagno che non ci è troppo simpatico e passiamo del tempo con lui.
Preghiera
Signore Gesù, grande è il desiderio
di accoglierti come fratello.
Aiutaci a vivere il tempo dell’Avvento
come opportunità per preparare
la nostra “casa” come luogo
sempre aperto e a disposizione dell’altro.
Per questo sia un tempo dove sappiamo
dire SI’ e condividere i doni ricevuti
con chi ci vive accanto e
con chi ha bisogno di una mano fraterna,
che non giudica ma
accoglie con semplicità a gioia. Amen